Leggete la documentazione del pacchetto software per stabilire se certe
variabili d'ambiente hanno bisogno di impostazioni (in .bashrc
o .cshrc) e se i file .Xdefaults e .Xresources
hanno bisogno di essere personalizzati.
Potrebbe esserci un file di default per l'applicazione, di solito chiamato
Xprog.ad nella distribuzione Xprog originale. Se è
così, editate il file Xprog.ad per adattarlo alla vostra macchina,
poi cambiategli nome (mv) in Xprog ed installatelo nella directory
/usr/lib/X11/app-defaults come root. Un insuccesso nel
fare ciò potrebbe far sì che il software si comporti stranamente
o addirittura si rifiuti di girare.
La maggior parte dei pacchetti software comprendono una o più pagine
di manuale preformattate. Come root, copiate il file Xprog.man
nella directory /usr/man, /usr/local/man, o
/usr/X11R6/man appropriata (man1 - man9), e
cambiategli nome come del caso. Per esempio, se Xprog.man finisce in
/usr/man/man4, dovrebbe essere rinominato Xprog.4 (mv Xprog.man Xprog.4).
Per convenzione, i comandi utente vanno in man1, i giochi
in man6, ed i pacchetti di amministrazione in man8
(vedere la documentazione di man per maggiori dettagli).
Naturalmente, se vi va, potete discostarvi dalla convenzione, sul
vostro sistema.
Alcuni, pochi, pacchetti non installeranno i binari nelle appropriate
directory di sistema, cioè essi non hanno l'opzione install
nel Makefile. In tal caso, potete installare manualmente i binari
copiandoli nell'appropriata directory di sistema, /usr/bin,
/usr/local/bin o /usr/X11R6/bin, come root,
naturalmente. Notate che /usr/local/bin è la directory
da preferire per i binari che non fanno parte della distribuzione di base
di Linux.
Alcune o tutte le suddette procedure ,nella maggior parte dei casi,
dovrebbero essere effettuate automaticamente con un make install,
e forse un make install.man o un make install_man. Se
è così, i file di documentazione README o
INSTALL lo specificheranno.